Si chiama Massimo Zeppieri l'operaio 52enne di Veroli morto sul colpo nel pomeriggio di oggi cadendo da un tetto da un'altezza di circa dieci metri. Stando ad una prima ricostruzione, affidata agli agenti di polizia giunti sul posto per i rilievi e per ricostruire l'accaduto, sembrerebbe che il 52enne sia caduto dal tetto sul quale era salito per effettuare un sopralluogo su un'infiltrazione di acqua. 

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Qualcosa, purtroppo, è andato storto e l'operaio è precipitato a terra: tragico e senza scampo l'urto con il suolo, Massimo Zeppieri è morto sul colpo è a nulla è servito l'intervento dei sanitari del 118 giunti sul posto, dove si è portata anche un'eliambulanza, poi ripartita senza poter portare alcun aiuto all'uomo. 

L'incidente si è verificato intorno alle 16.30 nella ditta Sogo, in via Vona, nell'area industriale di Frosinone. L'area è stata sottoposta a sequestro. La notizia ha subito raggiunto Veroli, dove il 52enne viveva ed era molto conosciuto suscitando dolore e sgomento in tutta la comunità. 
La Ciociaria, quindi, piange purtroppo un'altra assurda morte sul lavoro che arriva a rendere ancora più cupo un periodo già nerissimo a causa della gravissima pandemia da coronavirus. 

Infortunio sul lavoro: muore un cinquantaduenne di Veroli. L'incidente si è verificato oggi pomeriggio intorno alle 16.30 in una azienda in via Vona nella zona industriale di Frosinone. Stando a una prima ricostruzione l'uomo, dipendente di una ditta frusinate, mentre stava effettuando un sopralluogo sul tetto dello stabilimento per una infiltrazione d'acqua, è caduto da un'altezza di circa dieci metri.

Sul posto è subito intervento il personale medico del 118. Allertata anche un'eliambulanza, ma purtroppo per il cinquantaduenne non c'è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite: il poveretto è morto sul colpo nel tragico e violento impatto con il terreno. Sul posto è intervenuta la polizia che sta ricostruendo tutti i particolari della tragedia. 

di: N.F.