Il 27 febbraio 1902 nasceva a Salinas (California) John Steinbeck, tra  i più noti scrittori statunitensi del XX secolo, autore di numerosi romanzi, racconti brevi e novelle. È stato portavoce della cosiddetta “Generazione perduta”, etichetta coniata da Ernest Hemingway per identificare le generazioni che raggiunsero la maggiore età durante prima guerra mondiale. Il tema della guerra rientra in molte delle opere di Steinbeck, che durante il secondo conflitto mondiale fu giornalista e cronista di guerra. Nel 1962 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura “Per le sue scritture realistiche e immaginative, unendo l’amore sensibile e la percezione sociale acuta”. Tra le sue opere di maggior successo ricordiamo “Uomini e topi” e  “La valle dell’Eden”.