Ceprano
23.08.2025 - 10:00
Partono i lavori sulla bretella Asi: stanziato un milione di euro per il rifacimento dell’asfalto. A breve, prenderanno il via i lavori di rifacimento del tappeto bituminoso lungo la bretella Asi di Ceprano, una delle arterie più trafficate e strategiche per i collegamenti con l’area industriale.
L’intervento, atteso da anni e sollecitato più volte da imprese e cittadini, è stato finanziato con un investimento complessivo di un milione di euro, somma destinata non solo alla posa del nuovo manto di asfalto, ma anche per diverse opere di messa in sicurezza. Il cantiere, infatti, prevede il rifacimento completo della carreggiata, il consolidamento dei tratti più usurati, la sistemazione delle cunette laterali e la realizzazione di lavori mirati a migliorare la regimazione delle acque piovane. Dunque, una manutenzione straordinaria, che punta a restituire efficienza e sicurezza a un’infrastruttura fondamentale per la mobilità locale e il sostegno alle attività economiche della zona.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Marco Colucci, il quale ha seguito da vicino l’iter amministrativo: «La realizzazione di questi lavori - ha commentato il primo cittadino - è la dimostrazione che l’impegno costante dell’Amministrazione comunale porta risultati concreti. La bretella Asi è una strada vitale per le aziende, i lavoratori e tutti i cittadini che ogni giorno la percorrono. Renderla più sicura e moderna significa investire nello sviluppo di Ceprano e guardare con fiducia al futuro». Sulla stessa linea il vicesindaco Gianni D’Orazio, che ha espresso soddisfazione per l'imminente aperrura del cantiere. L’opera, sicuramente, rappresenta un segnale importante per il territorio, che assicura una risposta adeguata a una criticità segnalata da tempo, restituendo dignità e funzionalità a una delle strade più utilizzate. L’obiettivo è rendere il paese sempre più attrattivo per nuovi investimenti e garantire a chi già opera in loco le condizioni migliori per crescere. Al termine dei lavori, verrà consegnata un’infrastruttura rinnovata e pronta a sostenere le sfide della mobilità moderna.
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