La Procura di Frosinone ha chiesto il rinvio a giudizio per i cinque consiglieri provinciali accusati di aver commesso presunte irregolarità nella formazione di alcune liste elettorali per l’ultima tornata che si è svolta nel Comune di Ceccano. L’istanza del sostituto procuratore Barbara Trotta, magistrato titolare dell’inchiesta, è stata avanzata nei confronti di Gianni Bernardini di Ferentino, Antonio Cinelli di Monte San Giovanni Campano, Alessandro d’Ambrosio e Andrea Velardocchia di Cassino, Gianluca Quadrini di Arpino. La richiesta del sostituto Trotta è arrivato a seguito dell’avviso di chiusa inchiesta notificato nel luglio scorso sulla scorta delle indagini svolte dalla Digos. L’ipotesi di reato contestata per tutti è quella di falso ideologico.

(Ampio servizio nell'edizione del 6 novembre)