Il monumento a Luigi Mastrogiacomo non si tocca. Parola di sindaco: “Giovedì alle 10 avremo un incontro con l’Eni Spa che io stesso ho richiesto e cercheremo di sciogliere i nodi di questa incresciosa vicenda. Se dovessimo riscontrare delle anomalie procedurali operate, quindici anni fa, dall’amministrazione che fece erigere il monumento, ne prenderemo atto e le saneremo. Intanto voglio rassicurare la famiglia: il monumento a Luigi Mastrogiacomo non si tocca. Fa parte della storia cittadina”.

Il sindaco Caligiore interviene così sulla vicenda che risale a tre lustri fa, quando nel 2001 l’amministrazione del sindaco Maurizio Cerroni fece erigere il monumento dedicato a Luigi Mastrogiacomo, l’operaio ceccanese del saponificio “Scala” ucciso il 28 maggio 1962 nei disordini scoppiati davanti alla fabbrica durante una protesta operaia contro la direzione aziendale.

Il contenzioso

Il monumento è stato eretto su un’area di 320 metri quadrati di proprietà dell’Eni Spa e, stando a quanto sostiene oggi il colosso energetico, il Comune non ha mai espropriato quel terreno e tantomeno lo ha pagato. L’Eni Spa, oggi, presenta il conto, anzi scrive in una missiva indirizzata all’amministrazione di Palazzo Antonelli: “Nonostante ripetuti contatti con il vostro Ufficio tecnico, Settore 4, volti alla comprensione e alla regolarizzazione della situazione anomala, sino ad oggi non siamo riusciti ad avere da parte vostra un riscontro propositivo e un impegno preciso”.

Il giallo

Alcune fonti sostengono che esista un carteggio in cui l’Eni Spa concedeva al Comune l’area, in cambio della bonifica del sito dove negli anni Ottanta sorgeva un distributore della compagnia. Al momento, però, della lettera negli archivi comunali non c’è traccia. Un intervento dell’ex sindaco Cerroni sulla vicenda, avrebbe probabilmente contribuito a chiarire alcuni aspetti di questa querelle. Purtroppo al suo telefonino non risponde nessuno. Forse è impegnato in qualche cena politica ai confini della Contea insieme ai soliti noti, quelli di sempre. Lo dicono i rumors.