La villa comunale è tornata a vivere. L’intervento di pulizia straordinario messo in atto dall’amministrazione Caligiore ha prodotto i suoi frutti. A fine luglio la situazione si presentava molto critica, con il polmone verde cittadino impraticabile a causa della vegetazione fuori controllo.

Dalle nostre colonne, avevamo denunciato lo stato di abbandono della villa, con i bambini che giocavano a pochi metri da ringhiere arrugginite, rami secchi tagliati e accatastati ai margini dell’area giochi e l’erbaccia regina incontrastata del parco, tanto da non avere rispetto neppure per la madonnina della grotta che si stentava a localizzare.

Il 12 luglio era arrivata una deliberazione di giunta (5.217 euro stanziati) con la quale si dava il via alla manutenzione straordinaria, visto anche il problema di sicurezza esistente oltreché di decoro urbano: “L’ultima volta che la Villa era stata pulita è stato ai tempi della Maliziola – dichiara Michelangelo Aversa, consigliere delegato al decoro - Ora è stata fatta una bonifica totale, ripristinando la fontana e anche la grotta della madonnina con la fuoriuscita dell’acqua. Continueremo con la pulizia ordinaria che farà il custode. Prima poteva fare ben poco da solo, vista la situazione di grande criticità. L’intervento posto in essere è stato massiccio anche a livello di mezzi meccanici e non solo di manodopera. Adesso stiamo continuando con la verniciatura delle panchine, per poi proseguire con altri interventi”.