à successo ancora, a poche ore dalla prima âevasioneâ. Un altro paziente, stavolta eritreo, è scappato dalla Rems e si è dato alla macchia, emulando il giovane albanese fuggito domenica dalla struttura protetta di via Marano. Ma se di questâultimo si sono perse le tracce, il trentunenne africano è stato subito riacciuffato e riaffidato alle cure dei sanitari.
Il nuovo tentativo di fuga è avvenuto lâaltra notte. H. H., queste le sue iniziali, cittadino eritreo, allâimprovviso è uscito dalla palazzina e ha scavalcato velocemente le due recinzioni che circondano la struttura per il trattamento psichiatrico dei pazienti detenuti o in attesa di giudizio. Immediato lâallarme lanciato dalle guardie giurate in servizio e lâarrivo dei carabinieri di Ceccano che hanno subito attivato le ricerche. Nonostante lâoscurità , i militari e gli addetti alla sorveglianza sono riusciti a rintracciare il giovane eritreo nelle campagne circostanti. Si era nascosto in un roveto e aveva graffi su tutto il corpo. Per questo è stato prima medicato e poi riaccompagnato nella Rems.
Sembra invece svanito nel nulla il giovane muratore albanese G. E., ventisette anni, dileguatuosi dalla struttura di via Marano domenica verso lâora di pranzo. Lo cercano da tre giorni i carabinieri di numerose stazioni di un vasto territorio tra Ceccano e Itri, suo paese di residenza, dove si ritiene che prima o poi possa tornare. Finora, comunque, le ricerche dellâuomo non hanno dato esito.
Il giovane è arrivato a Ceccano sabato scorso su ordine del Gip del Tribunale di Cassino dopo che, lâanno scorso, si era reso protagonista di un violento litigio con la madre. Nella loro casa di Itri aveva minacciato di dare fuoco alla donna cospargendola di benzina. Gesti ripetuti più di una volta contro sua madre che hanno indotto il magistrato a disporne il ricovero coatto nella Rems fabraterna. Al momento della fuga indossava i pantaloni di una tuta da ginnastica un bomber nero. I carabinieri di Ceccano hanno subito attivato le ricerche e diramato lâallarme a tutte le altre stazioni della zona.