L'ospedale di Cassino è un "malato cronico". L'emergenza continua causata dalla carenza di personale e dalla mancanza di reparti importanti viene "sottoscritta" anche dalla Regione Lazio che prende atto della situazione e si impegna a voltare pagina.

Ieri è stato il consiglio regionale del Lazio a prendere l'impegno all’unanimità di qualificare e potenziare il Santa Scolastica. Tutti i consiglieri hanno votato il documento presentato da Marino Fardelli nel quale si chiede il potenziamento della struttura cassinate, preso atto dell’emergenza personale e della mancanza di reparti importanti come urologia e medicina nucleare.

"Un altro importante passo a favore del nostro ospedale – ha affermato il consigliere regionale subito dopo l’approvazione – L’impegno assunto dalla Regione Lazio è un altro segnale dell’attenzione che non ho mai fatto mancare a Roma sulla situazione del Santa Scolastica. E dopo le assicurazioni di ieri del Commissario Macchitella e del Coordinatore della Cabina di Regia Ssr D’Amato sull’arrivo di dieci medici a breve, anche il Consiglio regionale fa la sua grande parte votando all’unanimità un documento che descrive la situazione di emergenza e che impegna la Regione Lazio a prendere ogni iniziativa possibile affinchè venga ripristinata l’efficienza dell’ospedale a tutela dei pazienti ma anche dei medici e del personale tutto".

Ora si attendono iniziative concrete, come quella dell'arrivo di nuovi medici, per superare lo stato di emergenza che la struttura vive da anni.

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