Un anno di successi e di traguardi raggiunti per il Comune di Aquino.
E' il sindaco Libero Mazzaroppi - nel rivolgere a tutti gli aquinati il saluto di inizio anno - a tracciare un breve resoconto dellâattività amministrativa svolta nel corso del 2015. Tra i successi raggiunti c'è quello di aver fatto fare un notevole salto in avanti alla città di Aquino nella classifica del tasso di crescita della provincia di Frosinone.
"Lâepoca dellâimmobilismo e dellâinerzia è finita - ha affermato Mazzaroppi - à stata, la nostra, una sfida difficile che, tuttavia, con il passare del tempo, è diventata via via più gratificante. Confesso che quando ho scelto di candidarmi, col sostegno del gruppo di âAquino nel cuoreâ, sono stato mosso principalmente dallâesigenza morale e civile di dover contribuire al riscatto sociale, economico e culturale della nostra città , relegata, nella classifica del tasso di crescita, al terzultimo posto su 91 Comuni della Provincia. Oggi siamo noni. Un risultato - ha aggiunto - esaltante che ci inorgoglisce e ci rafforza nel proponimento di procedere con maggiore energia nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo e di progresso della nostra comunità ».
Una sfida che al momento sembra essere vinta per il primo cittadino aquinate.
"Dâaltronde - ha continuato il sindaco - dopo 25 anni ininterrotti di attività amministrativa, quale consigliere di maggioranza prima e di opposizione poi, ho avuto modo di conoscere bene le tante disfunzioni e i numerosi e gravi problemi che penalizzano il nostro territorio. Forte di questa consapevolezza e della inadeguatezza con la quale si procedeva nellâattività amministrativa, ho chiesto il consenso agli Aquinati per poter avere lâopportunità di affrontare le varie problematiche e di risolverle con determinazione, senza nascondermi dietro lâalibi delle difficoltà finanziarie, ottimizzando tutte le risorse disponibili, e reperendone altre attraverso una stretta e feconda relazione con gli enti sovraordinati. I dati e i risultati sono ben evidenti, concreti, e sotto gli occhi di tutti".