Tutto pronto per il terzo appuntamento con la rassegna Cassino che Legge questâanno in collaborazione con il sito internet www.tantestorie.it â una storia al giorno. Domani, mercoledì 9 dicembre alle ore 17.30, la biblioteca comunale âPietro Malatestaâ ospiterà la presentazione del libro âNon picchiarla, non lo meritaâ scritto dal giovane autore Antonio Moccia. Al centro del libro la violenza sulle donne analizzando i casi, anche di cronaca, che nascono tra le mura di casa.
âLa manifestazione più classica della violenza coniugale â si evidenzia nella sinossi del libro - risulta un desiderio ossessivo di possesso e dominio. Un uomo più geloso che ragionevole rivendica la proprietà sessuale esclusiva della sua congiunta ed esige dalla stessa sottomissione al fine di poterla sorvegliare senza tregua. Lui la maltratta quando lei afferma la sua indipendenza e quando lei non è abbastanza sottomessaâ.
Per scoprire le dinamiche e le cause scatenanti di un fenomeno come il femminicidio si aprirà un dibattito oltre che con lâautore anche con operatori del mondo del volontariato e del terzo settore che interverranno sulla tematica, come la dottoressa Filomena Citro. Lâiniziativa è stata realizzata con la collaborazione dellâassociazione "Il Sole Splende per tutti" e con lâassociazione "Age", da anni in prima linea nel mondo del volontariato e del terzo settore. Gli interventi saranno moderati dalla giornalista Natalia Costa.
âTemi forti e di stretta attualità sono il filo conduttore della rassegna "Cassino che legge" â hanno spiegato i curatori di Tantestorie.it Antonio Nardelli e Paola Caramadre â per questo abbiamo voluto inserire libri particolari che spaziano dalla prosa alla scrittura diaristica, passando per la poesia. Come sempre il sito www.tantestorie.it ospiterà un resoconto narrativo della presentazione di mercoledì 9 dicembreâ.
Lâassessore Danilo Grossi ha affermato: âCome consuetudine "Cassino che legge" affronta temi sempre attuali. Mercoledì, come recita il titolo del libro stesso "Non picchiarla, non lo merita", avremo modo di approfondire il dramma del femminicidio in Italia insieme allâautore Antonio Moccia. Purtroppo ancora oggi il numero di donne che subisce violenza di diverso genere è in continua crescita indipendentemente da quelli che sono i fattori sociali, economici e culturali in cui la stessa si verifica. Violenze che sfociano con troppa frequenza in femminicidio.
Antonio Moccia ci offre una chiave molto interessante delle ragioni che portano allâuccisione di una donna che, come è riportato nel libro, qualche volta è il punto culminante di una lite, mentre altre volte è il risultato di un progetto a lungo rimuginato. La morte appare come una vendetta perpetrata da un uomo allo stesso tempo rabbioso e disperato al punto di prendere in considerazione il suicidio. Questo è solo uno degli aspetti che avremo modo di affrontare nel pomeriggio di domani, mercoledì 9.â