Multa esemplare per abbandono di rifiuti a Sant’Ambrogio sul Garigliano.
Seicento euro più la gogna pubblica consistente nella raccolta dei sacchetti di immondizia, a carico di una persona tradita dalle telecamere di videosorveglianza e dalle ‘tracce’ dei rifiuti stessi.
L’Amministrazione comunale di Sant’Ambrogio sul Garigliano ha dichiarato guerra a chi getta i rifiuti sulle strade del suo territorio comunale e non fa sconti a nessuno quando ‘becca’ i trasgressori, come è stato possibile in questo caso.
I fatti che hanno portato nelle ultime ore all’individuazione del cittadino accusato di abbandono illecito di rifiuti, risalgono a qualche giorno fa. Nell’area adiacente il cimitero comunale, gli operai del Comune hanno rinvenuto diversi sacchi dell’immondizia, contenenti rifiuti solidi urbani di vario genere.

Attraverso l’ispezione dei contenitori abbandonati, che ha consentito il ritrovamento di nomi e cognomi e di indirizzi civici precisi, e la visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che sono installate nella zona del camposanto, è stato infatti possibile risalire all’uomo che ha compiuto l’azione che il sindaco di Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sergio Messore, non esita a definire “incivile”.
La persona individuata risponde al nome di un cittadino di un paese limitrofo che senza la minima preoccupazione si è recato nel piccolo centro e si è disfatto della propria immondizia.