Tutto pronto per il terzo appuntamento con la rassegna "Cassino che Legge" che domani ospiterà dalle ore 17.30 - presso la biblioteca comunale Pietro Malatesta -   la presentazione del libro “Non picchiarla, non lo merita” scritto dal giovane autore Antonio Moccia.

Al centro del libro la violenza sulle donne analizzando i casi, anche di cronaca, che nascono tra le mura di casa. La manifestazione più classica della violenza coniugale – si evidenzia nella sinossi del libro - risulta un desiderio ossessivo di possesso e dominio. Un uomo più geloso che ragionevole rivendica la proprietà sessuale esclusiva della sua congiunta ed esige dalla stessa sottomissione al fine di poterla sorvegliare senza tregua. Lui la maltratta quando lei afferma la sua indipendenza e quando lei non è abbastanza sottomessa.

L’assessore alla cultura Danilo Grossi ha affermato: "Come consuetudine Cassino che Legge affronta temi sempre attuali. Domani, come recita il titolo del libro stesso ‘Non picchiarla, non lo merita’, avremo modo di approfondire il dramma del femminicidio in Italia insieme all’autore Antonio Moccia. Purtroppo ancora oggi il numero di donne che subisce violenza di diverso genere è in continua crescita indipendentemente da quelli che sono i fattori sociali, economici e culturali in cui la stessa si verifica. Violenze che sfociano con troppo frequenza in femminicidio. Antonio Moccia ci offre una chiave molto interessante delle ragioni che portano all’uccisione di una donna che, come è riportato nel libro, qualche volta è il punto culminante di una lite, mentre altre volte è il risultato di un progetto a lungo rimuginato".