La tensione in città aumenta. Genitori e cittadini sono sempre più preoccupati per gli episodi che si stanno registrando a Cassino, la notizia di un arresto di un giovane che sembrerebbe aver avuto comportamenti inneggianti all'Isis. "Non possiamo vivere così – ha dichiarato con fermezza Carlo Maria D'Alessandro, candidato del centrodestra alle prossime elezioni amministrative – Questa è la città in cui siamo cresciuti, ci viviamo e ci sono le nostre famiglie. In questi luoghi in cui stiamo crescendo i nostri figli non siamo più liberi di circolare tranquillamente. Le forze dell'ordine stanno svolgendo il loro lavoro in maniera encomiabile, e di questo come cittadino ne sono molto grato. Adesso spetta ai cassinati alzare la testa. 'Cassino non ha paura', la città c'è, è nostra e dei nostri figli"

"Allora per queste feste di Natale, scendiamo in piazza, in strada, e riappropriamoci della città - ha lanciato una proposta, una provocazione benevola D'Alessandro - Cassino è città della Pace, Medaglia d'Oro al Valor Militare, in questi luoghi popolazioni di diversi paesi del mondo hanno combattuto e perso la vita per noi.Gettiamo via le paure e il velo nero dell'Isis che da lontano è venuto ad oscurarci e riportiamo la luce della cultura, il faro illuminato secoli fa dalla regola di San Benedetto. 'Cassino non ha paura'".