La Conferenza dei vescovi italiani potrebbe costituirsi parte civile in un eventuale processo a carico dellâex abate di Montecassino, don Pietro Vittorelli, abate emerito di Montecassino. Ad annunciarlo è stato proprio il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino al convegno regionale dei presbiteri di Sicilia, a Cefalù.
Intervistato dal direttore della Tgr della Rai Galantino ha affermato di avere intenzione di costituirsi parte civile «a nome di tanti vescovi e sacerdoti che sono lontani mille miglia dal comportamento» dellâex abate, accusato di aver sottratto i fondi dell'8 per mille nonché cifre importanti dai conti Ior di Montecassino.
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Proprio rispetto ai fondi dellâ8 per mille destinati alla Chiesa cattolica il segretario della Cei ha assicurato che «sono utilizzati nel pieno rispetto delle legge dello Stato: in particolare, buona parte di essi sono devoluti sistematicamente a interventi caritativi e di promozione umana, in Italia e allâestero». «Ne è prova - ha concluso - la documentazione resa puntualmente disponibile online».
Intanto dalla diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo ancora silenzio. Il vescovo Gerardo  Antonazzo è appena rientrato da una visita pastorale in Canada ma al momento non sembra intenzionato a rilasciare dichiarazioni.