Un dispetto o un avvertimento: domenica, tra i boschi in località Mole ad Ausonia, un cane da caccia è stato trovato impiccato a un albero.

Uno spinone femmina, bianco e arancione, era appeso con una fune al collo al ramo di un albero, senza vita in avanzato stato di decomposizione. A ritrovarlo alcuni volontari dell’associazione animalista “Bastardi di Razza” che hanno denunciato il vile gesto. "Siamo distrutte e indignate. Chi ha fatto questo non merita neanche un commento, è un essere ignobile e codardo", le parole cariche di rabbia della portavoce dell’associazione Paola Villa.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Asl di competenza, ma è stato impossibile rintracciare il proprietario perché il cane non aveva il microchip.

"Come associazione abbiamo sporto una denuncia alle autorità competenti ma questo non basta - ha aggiunto Villa - Chiediamo a chiunque in zona possa avere qualsiasi tipo di notizia di farsi avanti, di parlare. Chi ha fatto questo deve risponderne. Aiutateci a cambiare questa realtà. Tutti insieme dobbiamo operare perché nei nostri luoghi avvenga un cambiamento radicale nella tutela dei diritti animali e lo potremo fare solo dialogando con le amministrazioni, sensibilizzando, facendo azioni diverse, punendo i responsabili di maltrattamenti e abbandoni".