Il cimitero di Sant’Angelo è diventato un luogo abbandonato e degradato, sicuramente un posto indecoroso in cui trovare l’ultima dimora.
La pulizia interna è ormai solo un lontano ricordo. I familiari dei cari estinti questa estate hanno dovuto fare i conti con erba alta e fastidiosi serpentelli che si aggiravano tra i loculi.
Nessuno si preoccupa di svuotare i bidoni pieni di fiori secchi e piante in decomposizione, spesso manca l’acqua nelle fontanelle e le luci rotte restano tali se non fosse per il saltuario intervento di qualche anima pia.
A farsi portavoce di queste carenze e di questi disagi il consigliere d’opposizione Francesco Evangelista che spesso in prima persona ha provveduto a risolvere alcune criticità.

Cittadini sdegnati:
« L’unico a dare una mano
è Francesco Evangelista».