Il volantinaggio non è parso di per sé pericoloso, ovviamente, ma sui bigliettini l’annuncio aveva qualcosa che non quadrava. Immediatamente gli uomini dell’Arma hanno avviato dei controlli e in breve si sono resi conto dell’enorme mole di materiale pubblicitario a disposizione dei cinque uomini. I volantini promozionali erano riconducibili a una società (di proprietà di un rumeno loro concittadino) che si occupa dell’acquisto in contanti di automobili. Poiché il modus operandi del quintetto appariva molto simile a quello già denunciato da una nota a trasmissione televisiva nella quale un gruppo di rumeni proponeva l’acquisto in contanti di autovetture, i militari hanno avviato un controllo più accurato. Il sistema truffaldino ideato prevedeva di attirare il venditore consegnandogli immediatamente un anticipo in contanti sul prezzo pattuito, chiaramente di poco inferiore ai mille euro, a loro dire, per eludere la normativa in tema di antiriciclaggio e, contestualmente, effettuare il passaggio di proprietà dell’autoveicolo, con la promessa di saldare successivamente la cifra rimanente attraverso un bonifico di fatto mai realmente effettuato o, successivamente, revocato. Sarà capitato a tanti nelle ultime settimane di girare in macchina per Cassino e trovare infilato un bigliettino da visita nella portiera. “Compro auto - pago contanti”, inserito in una grafica pittoresca, raramente minimale, dai colori accesi. Una truffa già conosciuta dagli esperti di motori che da subito si sono chiesti chi fossero questi misteriosi commercianti d’auto di bocca buona, disposti a fare incetta di rottami inverecondi, che anche davanti a un’auto del ‘93 non si fanno scoraggiare ma in tempo di crisi promettono pagamenti in contanti. Sembrano circolare leggende surreali, c’è chi dice che siano macchine che vengono poi portate nei paesi dell'Est, altri raccontano di una predilezione di questi mercanti di ferro e gomma per le auto francesi di qualche lustro fa, ancora popolarissime nell'Africa ex coloniale. Per i tre maggiorenni intercettati dai carabinieri è stato proposto il foglio di via. Nel corso del servizio di controllo, inoltre, sono stati controllate 42 persone e 38 veicoli, è stata elevata 1 contravvenzione al C.D.S. e sono state eseguite 3 perquisizioni (una personale, una veicolare ed una domiciliare).