La truffa viaggia anche in rete: denunciata una imbrogliona di ventisei anni dagli agenti del Commissariato di Cassino. Tra le centinaia di persone raggirate anche una signora di Cassino.
Indagini su altre possibili vittime del Cassinate.
La vicenda, come ricostruito dagli uomini del vice questore Cristina Rapetti, ha avuto inizio intorno alla metà di settembre quando una quarantacinquenne di Cassino, mentre stava navigando su un noto sito di vendite on-line, ha trovato finalmente l’oggetto dei suoi desideri: un robot da cucina al prezzo appetibile di soli 500 euro.

Una quarantacinquenne di Cassino tra le centinaia di persone finite nel maxi raggiro.