Il consigliere comunale di Cassino Giuseppe Sebastianelli interviene sul caso Cosilam, boccia la società "AeA" e argomenta: "Avrebbe dovuto essere il volano dello sviluppo industriale del territorio, lo strumento per far diventare Cassino e il suo hinterland strategico nella nostra regione, e invece il Cosilam vende un pezzo - e si tratta di un "pezzo" importante come il depuratore - alla AeA, la società in house providing che già si occupa della gestione di trentotto impianti di depurazione di proprietà dei consorzi di sviluppo industriale della provincia di Rieti e dell'Asi di Frosinone".

Prosegue Sebastianelli: "Ora, tutto questo avviene mentre il sindaco di Cassino, della città cioè che detiene la quota maggiore nel Cosilam, non muove un dito e il suo ruolo è ormai ridotto ad avallare decisioni prese in altre sedi.  La decisione, infatti, è stata presa dal Cda, senza interpellare l'assemblea, e già questo basterebbe per far parlare di "arroganza politica": il sindaco di Cassino è stato interpellato? Da consigliere comunale e da cittadino, che nutre sempre lo stesso amore per la nostra bella città, pretendo che il sindaco di Cassino sia protagonista del territorio, per il territorio, sia sempre in testa ai discorsi che riguardano lo sviluppo industriale, ma anche economico, culturale e sociale.


Davvero una città importante come la nostra e soprattutto un'Amministrazione comunale può accontentarsi di ragioni legate al risparmio economico, perché questa sembrerebbe la motivazione che ha indotto i vertici del Cosilam a rinunciare ad una quota che vale il 15% del totale?Questa politica di "accontentarsi" - perché nella società reatina i maggiori azionisti restano i consorzi di Rieti e di Frosinone - non piace alla città, e non può piacere a coloro che siedono in Consiglio comunale e che rappresentano la città. Ai miei colleghi consiglieri mi rivolgo, infine: il colore politico non c'entra, qui è in gioco la nostra città e dobbiamo volere che a governarla siano persone appassionate e pronte alla sfida, per attirare su Cassino le energie migliori della politica, dell'economia, della società".