Approvato in giunta il programma triennale delle opere pubbliche 2017-2019. Non c'è più la funivia, così come aveva promesso il sindaco D'Alessandro in campagna elettorale.

Sono 38 gli interventi previsti per un totale di 49 milioni di euro. Si parte da subito: nell'anno in corso priorità verrà data all'edilizia scolastica con una serie d'interventi nei vari edifici della città sia della scuola dell'infanzia che nella primaria. Si continua inoltre sulla strada già intrapresa dal primo giorno dell'insediamento in Municipio: il decoro resta una priorità, sono infatti notevoli gli interventi programmati per la sistemazione di strade e marciapiedi al centro e nelle periferie. La novità più rilevanti che emergono dal piano triennale delle opere approvato dalla giunta di centrodestra targata D'Alessandro, riguardano proprio i quartieri. Viene infatti inserita una voce apposita che vede un impegno di oltre un milione d'euro a favore delle zone più disagiate della città: in primis il quartiere di San Bartolomeo.

Vicenda Palasport

Il nuovo palazzetto dello sport, l'opera da un certo punto di vista più importante, anche perché permetterà finalmente alla Virtus di avere una vera e propria casa, dovrebbe vedere la luce il prossimo anno: il costo stimato è di 2 milioni e mezzo d'euro e dovrebbe sorgere, secondo quanto si apprende, al posto del rudere dell'eterna incompiuta: ossia lo "scheletro" della piscina comunale dinanzi allo stadio "Salveti".

Visto quanto sta accadendo nel più grande e importante insediamento industriale della regione Lazio, ovvero lo stabilimento Fca che tra pochi mesi darà lavoro ad altri 1200 addetti oltre ai 4300 già impiegati, il Comune di Cassino nel prossimo triennio farà la sua parte impiegando un milione e mezzo per la sistemazione della rete viaria a favore della fabbrica e del suo indotto.

Le risorse e i finanziamenti

La municipalità per far fronte a questa mole d'interventi ricorrerà certamente a mutui, ma sono previsti anche fondi regionali, leggi speciali e vendita di alcuni immobili. La prima importante nuova opera che vedrà la luce nei prossimi mesi, oltre alla bonifica del sito di Panaccione e la discarica ex marini, è la rotatoria in via Di Biasio.

I lavori, che hanno un costo di 420mila euro, permetteranno in futuro anche di realizzare un marciapiede lungo via Sant'Angelo per permettere agli studenti di raggiungere in sicurezza il polo universitario del Campus Folcara. Questo potrebbe dunque permettere di eliminare il senso unico così come richiedono i residenti da quando, nel 2014, su input dell'allora rettore Ciro Attainese, l'ex sindaco ordinò la circolazione solo in ingresso.

Tra le altre opere previste nel triennio una serie di fontanili sia al centro che nelle periferie. Nei quartieri, oltre al milione stanziato da subito, un altro milione potrebbe essere impegnato nei prossimi anni sempre per far sì che si riducano le distanze tra il centro e i quartieri e così i disagi dei tanti residenti nelle zone periferiche della città martire.