Con la cocaina nascosta nel passeggino, a finire nei guai un uomo di Cassino residente nel quartiere di San Bartolomeo. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Cassino guidati dal vice questore Alessandro Tocco, grazie all’aiuto dell’unità cinofila, hanno trovato un notevole quantitativo di cocaina imballata e nascosta nel passeggino.

Ieri gli agenti oltre all’ausilio di unità cinofile antidroga hanno effettuato i controlli anche in collaborazione con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, ha effettuato controlli nelle aree del centro cittadino ove è più elevata la presenza di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso dell’attività di polizia è stata effettuata la perquisizione domiciliare, presso l’abitazione di un trentottenne di Cassino, che ha consentito il rinvenimento di 20 grammi di cocaina, già divisa in dosi, un bilancino di precisione e la somma di 305.00, provento dell’illecita attività di spaccio, tutto sottoposto a sequestro. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli spacciatori ne hanno sempre una nuova in serbo per nascondere la droga. Sugli imballi della sostanza stupefacente oramai si spruzzano delle essenze molto forti al caffè o dal gusto dolce e intenso, tanto forti da disturbare anche il migliore esemplare di cane antidroga. Questi odori però agitano i cani che spesso permettono alle autorità di rintracciare ugualmente la droga. In questo modo la sostanza stupefacente non viene intaccata, a prendere l’odore è solo l’imballo.