Un ventiduenne di Cassino è finito nei guai. A conclusione di indagini certosine condotte dai carabinieri della Compagnia della città martire coordinati dal maggiore Silvio De Luca il ragazzo è stato denunciato per il reato di “furto aggravato”.

A seguito della denuncia di furto in abitazione sporta da una quarantanovenne di Cassino, nel corso del quale sono spariti tre anelli d’oro, i militari hanno avviato dei controlli presso alcune attività di “compro oro” della città martire.

Nel corso delle ispezioni sono stati ritrovati i tre anelli, risultati regolarmente acquistati dal titolare di un’attività di Cassino da un giovane del luogo il quale, per concludere regolarmente la vendita, aveva fornito i documenti personali.

Quest’ultimo, prontamente rintracciato dagli uomini dell’Arma, ha cercato di negare l’evidenza ma messo di fronte alle proprie responsabilità, ha ammesso di aver sottratto i preziosi quando si era recato presso l’abitazione della vittima per effettuare dei lavori di manutenzione di un condizionatore d’aria. I tre anelli d’oro, dopo essere stati riconosciuti, sono stati restituiti al legittimo proprietario mentre il compro-oro è stato risarcito dall’autore del fatto.

L’ennesimo esempio di furto in abitazione frutto di disattenzioni dei proprietari. Solitamente sono gli anziani a subire furti in casa da falsi tecnici o da millantatori controlli della società del gas o elettrica. Questa volta a cadere in trappola una signora che aveva richiesto l’intervento di un tecnico per la manutenzione dell’impianto di aria condizionata.

Ghiotta l’occasione per il ragazzo che probabilmente, lasciato solo al lavoro vicino l’apparecchio, ha scorto i preziosi su qualche mobile e non ci ha pensato due volte. Ma anche questa volta la prontezza del lavoro dei militari di De Luca hanno permesso di rintracciare il colpevole e lo hanno inchiodato di fronte all’evidenza dei fatti.

Un sospiro di sollievo per la povera malcapitata che dopo mesi di attesa ha potuto riavere i suoi anelli. È andata bene anche all’attività che è stata rimborsata.