File, disagi, caos all’Anagrafe. E il motivo è quasi imbarazzante: nell’ufficio del Comune di Cassino esiste un solo dipendente che sa compilare i documenti d’identità e uno per i certificati di residenza. Così martedì mattina gli utenti hanno atteso dalle 9 fino alle 12.30, tra proteste vibranti, prima che qualcuno iniziasse a “lavorare”.

L’adetto “specializzato” era in ferie e chi stava provando a sostituirlo si era sentito male. Solo l’intervento dell’assessore, con due ordini di servizio istantanei, ha permesso alla situazione di tornare gradualmente alla normalità.

Ma resta il problema: ed ecco che ieri mattina Benedetto Leone ha riunito i dipendenti per una riunione urgente. All’inizio i toni sono stati veementi. Tra i dipendenti... “confessioni” taciute da anni. Poi, dopo l’iniziale diverbio si è passati ai fatti. E la lucidità ha avuto il sopravvento.

«Ho parlato con loro a lungo - ha detto l’assessore al ramo Benedetto Leone - perché è assurdo che all’Anagrafe i dipendenti non siano interscambiabili, e tutti hanno riscontrato la necessità di fare squadra. È questo il messaggio che volevo far passare: sentirsi uniti, fare squadra. Così partiranno, negli orari di chiusura al pubblico, i corsi sui certificati di residenza e quelli sulle carte di identità, il martedì e il giovedì. Si inizia dalla prossima settimana, li farà un impiegato e sarà a costo zero. Poi si procederà con le prove di interscambialità».

Ma come è possibile che su 15 dipendenti solo uno sappia fare le carte d’identità e uno i certificati di residenza? «L’ho chiesto anche io e mi è stato risposto che è una storia che va andanti da vent’anni. Per questo ho rimarcato a tutti che serve un gioco di squadra». Intanto, di buon mattino, l’assessore ha mandato una nota dettagliata al dirigente sui fatti di martedì: ora attende una relazione sul disservizio e l’individuazione delle responsabilità.

La curiosità - Dopo diversi anni al via la ristrutturazione

Per la prima volta dopo sei anni l’amministrazione interviene nel settore Anagrafe. «È il biglietto da visita del Comune e per questo deve essere fuibile e funzionante. Ho detto anche questo - ha aggiunto l’assessore Benedetto Leone - ai dipendenti durante la riunione urgente di ieri mattina. Abbiamo messo in bilancio oltre 10.000 euro per ristrutturazione anagrafe perché è un settore fondamentale, a diretto contatto con i cittadini. E noi ci stiamo investendo».