Dopo il debutto della Giulia e l’imminente presentazione del nuovo Suv Stelvio, atteso per l’autunno, Fca nello stabilimento di Piedimonte San Germano ha in cantiere diversi progetti. Oltre alla nuova generazione dell’Alfa Romeo Giulietta - che potrebbe essere prodotta a Pomigliano d’Arco - la casa italiana a Cassino è già a lavoro sulla sua futura ammiraglia, una berlina di segmento E, che potrebbe chiamarsi Alfetta, che presenterà diversi punti di contatto con la Giulia ma si caratterizzerà per dimensioni maggiori e, probabilmente, per qualche caratteristica tecnica unica come, ad esempio, una motorizzazione ibrida.

Stando alle ultime informazioni riportate dal magazine britannico Auto Express, Alfa Romeo avrebbe già stabilito una precisa timeline da seguire che porterà al lancio sul mercato della futura ammiraglia nel corso degli ultimi mesi del 2018 con l’obiettivo di contrastare vetture di ampia diffusione come la Bmw Serie 5, la Mercedes Classe E e l’Audi A6.

Dopo il debutto nel segmento D, con Giulia e Stelvio, Alfa Romeo ha tutta l’intenzione di dire la sua anche nell’affollato segmento E che può contare su tante berline di lusso di alta fattura. Oltre alle tedesche citate in precedenza, la futura ammiraglia dovrà vedersela anche con la “cugina” Maserati Ghibli.

La futura berlina di segmento E proporrà anche i nuovi motori turbo diesel a sei cilindri che, probabilmente nel 2017, dovrebbero debuttare anche sulla Giulia e sullo Stelvio. Oltre alla motorizzazione ibrida, che dovrebbe essere molto simile a quella che troveremo sul Suv Maserati Levante (a sua volta derivata dalla Chrysler Pacifica, la prima “ibrida”di casa FCA), in listino ci sarà anche un motore turbo benzina ad alte prestazioni. Intanto tra pochi giorni si conosceranno i dati ufficiali di vendita di Giulia.