LâAlfa Romeo Giulia prodotta nello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano fa già tremare la concorrenza delle tedesche. Il dato più interessante che è emerso dal primo âporte aperteâ della scorsa settimane è infatti che circa il 50% dei nuovi contratti effettuati per quanto concerne la nuova Alfa Romeo Giulia, hanno avuto per protagonisti nuovi clienti che provenivano da una vettura della concorrenza tedesca di Audi, Bmw e Mercedes.
Si tratta di un dato che fa molto riflettere e che fa ovviamente felici i vertici di Fiat Chrysler Automobiles, in quali si augurano con in testa il numero uno Sergio Marchionne, che nel giro di qualche anno, grazie alle nuove vetture la casa del Biscione possa diventare realmente competitiva nel segmento premium del mercato auto.
Soprattutto, per il territorio, ci si augura che il successo del Biscione possa portare al più presto nuove assunzioni e quindi la cessazione degli esuberi e dei contratti di solidarietà . Lâottimismo fa ben sperare il nuovo Ad di Alfa Romeo e tutta la governance di Fca.
Lâobiettivo complessivo da raggiungere, così come chiarito dal nuovo numero uno del Biscione, lâamministratore delegato Reid Bigland, è infatti quello di arrivare a vendere oltre 100 mila unità lâanno a partire già dal 2017. Alfa Romeo Giulia potrebbe dunque portare quella rivoluzione tanto auspicata da Sergio Marchionne e soci per quanto concerne il Biscione. E intanto, in fabbrica, già si lavora al Suv.