LâAlfa Romeo Giulietta, dal 2010 sulle linee dello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, ancora una volta si conferma leader nel suo segmento. A testimonianza di ciò parlano i dati sulle immatricolazioni di maggio resi noti nei giorni scorsi dalla motorizzazione. Alfa Romeo, con quasi 3.500 immatricolazioni a maggio, è cresciuta del 7,1% rispetto allo scorso anno, con la Giulietta che si conferma tra le più apprezzate del segmento C, in attesa dellâimportante contributo alle vendite che darà la Giulia nei prossimi mesi sempre allâinterno della fabbrica ai piedi dellâAbbazia che è divenuta ormai la âcasa dellâAlfaâ. Il mercato dellâauto in Italia nel mese di maggio è cresciuto a buon ritmo ed Fca ancora una volta ha fatto meglio del dato generale. Nel mese appena trascorso Fiat Chrysler Automobiles ha difatti aumentato le vendite sul mercato italiano del 33,3% (contro il +27,3% del mercato), con quasi 56.000 immatricolazioni. La quota di Fca ha raggiunto il 29,8%, lâ1,4% in più rispetto a maggio 2015, nonché il valore più alto fatto registrare dal Gruppo italo-americano negli ultimi 3 anni.
Il marchio Alfa Romeo è lâunico brand di Fca che ancora non è riuscito pienamente a sfruttare la crescita del mercato italiano chiudendo comunque con un buon +7.1%. Da inizio anno - ovvero dal primo gennaio al 31 maggio - le vendite di Alfa Romeo fanno registrare una crescita del +4,8%. Ma adesso a Piedimonte tutti i riflettori sono puntati sullâAlfa Giulia: la vettura che punta a rilanciare il Biscione da pochi giorni è arrivata nei concessionari e il primo luglio sarà possibile tracciare il primo risultato in termini di immatricolazioni. Intanto i lavoratori iniziano a vedere i primi frutti: la produzione è salita a 200 modelli al giorno, dunque sono sempre di più gli operai sulle linee e sempre di meno quelli in regime di solidarietà , e quindi in esubero.