Spogliarello davanti alla chiesa di Sant'Antonio. Questa volta a provare a denudarsi è stata una donna rumena bloccata con prontezza dalle forze dell'ordine, intervenute subito dopo la chiamata  di alcuni membri del vicino centro anziani. L'episodio ha generato non poche polemiche, soprattutto per il luogo in cui si è verificato. La donna, in stato di alterazione forse a causa dei fumi dell'alcol, è stata poi affidata alle cure del 118.

Non è l'unica clochard, però, con il "vizietto" dello striptease. Poco meno di una settimana fa un altro senzatetto aveva dato spettacolo proprio nella stessa chiesa. Non gli era bastato l'allontanamento da piazza Toti, qualche giorno prima, dove alcuni cittadini avevano gridato allo scandalo per aver notato la presenza di un uomo poco vestito dalla cintola in giù. Il clochard il 21 maggio ci aveva riprovato nella centralissima piazza Diamare. E ancor peggio, nella amata chiesa di Sant'Antonio. A notare l'uomo sarebbero state alcune fedeli che, entrate in chiesa per una preghiera, avevano lanciato l'allarme avvisando immediatamente don Benedetto Minchella. Poi l'arrivo delle forze dell'ordine e del 118. 

Poco fa la scena si è riproposta con modalità e sicuramente location simili. Ma con una protagonista diversa. Ed è scoppiato il parapiglia. Sul posto polizia e guardia di finanza.