I fedeli pregano per l’amato vescovo.

Tante le emozioni e le reazioni della comunità di Sora dopo la notizia delle presunte molestie sessuali a seminaristi da parte del vescovo della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, Gerardo Antonazzo. Una su tutte: "Non crediamo alle accuse".

Nella messa domenicale la comunità sorana si è stretta al fianco del monsignore. Nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Sora Don Ruggero Martini ha coinvolto nell’omelia i più piccoli parlando della figura dell’apostolo Tommaso che non credeva alla resurrezione di Gesù, se non prima rassicurato dal suo sguardo. Un parallelismo voluto. Al termine della celebrazione, prima della benedizione, un breve passaggio sul vescovo. Don Ruggero, visibilmente commosso, ha sottolineato l’infondatezza dei fatti mossi da calunnie. Ha invitato i fedeli a pregare il Signore in modo da sostenere il vescovo in questo momento. 

Anche le suore del Preziosissimo Sangue di Sora appena hanno saputo delle accuse mosse al vescovo, hanno iniziato a pregare.