Insulti e minacce: l'arbitro sospende la partita di calcio.

E' successo oggi pomeriggio allo stadio comunale di Castrocielo, dove si giocava la partita di recupero campionato tra la squadra di casa, Castrocielo Calcio e Mistral Penitro. Partita di seconda categoria girone M.

Un incontro di vertice classifica: le due squadre sono divise da soli 3 punti e lo scontro diretto avrebbe potuto consentire al Castrocielo a 44 punti, di raggiungere il Mistral (47 punti) in terza posizione nella classifica del girone.

Ma la situazione è degenerata: i calciatori in campo avrebbero iniziati a insultare e minacciare l'arbitro che ha deciso di sospendere l'incontro. Infatti il direttore di gara, arbitro della sezione Aia di Frosinone, temendo per la propria incolumità ha anticipato la fine della partita e mandato tutti negli spogliatoi. 

Non ci sono state aggressioni fisiche o scontri in campo o sugli spalti. Ma l'arbitro è stato scortato fuori dal campo dai carabinieri della stazione di Aquino, coordinati dal maresciallo Sergio Parrillo, intervenuti sul posto per garantire l'incolumità del direttore di gara.