Il partito democratico di Cassino lavora alla lista. Circolano nomi illustri della società civile pronti a vestire la casacca dei democratici in vista delle elezioni del prossimo mese di giugno. Ma mentre la segreteria prova ad aggregare, la minoranza sbatte la parte. Nei giorni scorsi, secondo ambienti ben informati, Armando Russo e la sua componente avrebbero infatti chiuso l’accordo con Marino Fardelli. Ha dunque sbattuto la porta del circolo di piazza Marconi e con la sua componente si è spostato un po' più al centro (della città, e non solo). Ora preferisce stare in piazza Labriola, civico 1.

Il consigliere regionale Fardelli dal canto suo si dice sempre disponibile a partecipare alle primarie e ora ad invocarle è anche la sua collega Daniela Bianchi. «Per le elezioni amministrative di Cassino, al momento le primarie sono l’unica strada percorribile per ricostruire una coalizione vincente e non disperdere le tante energie positive della città. In questo senso, organizzare velocemente le primarie di coalizione - spiega la rappresentante di Sinistra Italiana - renderebbe chiaro e trasparente il confronto tra gli eventuali candidati a sindaco ed i loro programmi di governo della città. Si avrebbe di fatto un dibattito concreto e utile alla cittadinanza che consentirebbe al centrosinistra di vincere alle prossime elezioni».

Parte del circolo di piazza Marconi concorda con questa tesi e Tommaso Marrocco sarebbe pronto a sfidare Fardelli. Della partita potrebbero far parte anche D’Ambrosio e Sarah Grieco ma - secondo quanto trapela dalle alte stanze di piazza Marconi - la battaglia lascerebbe troppi feriti sul campo e non sarebbe utile ad aggregare tutto il centrosinistra. Per questo la lista dem potrebbe con molta probabilità essere il fiore all’occhiello della coalizione di Petrarcone. A patto - mettono però in guardia i dem - che il circolo torni ad esercitare un ruolo primario. E non più solo da comparsa.