Tutelare i residenti di Sant’Angelo. "Non ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B. Qua tutti pagano le tasse, ma troppo spesso si parla di piazze salotto e progetti lungimiranti dimenticando che ogni giorno è costretto a fare i conti con problemi reali e fastidiosi - ha tuonato il consigliere Francesco Evangelista, capogruppo azzurro in assise - L’amministrazione comunale deve intervenire per far realizzare opere compensative a Sant’Angelo. Questo non è un quartiere, è una piccola città abitata da migliaia di persone che ogni giorno vivono, studiano e lavorano a Cassino".

Evangelista non si ferma e si è fatto portavoce della popolosa frazione attraversata dai tubi del metanodotto anche a ridosso delle abitazioni. Terreni, proprietà di privati cittadini che tant’è che la società che sta realizzando il gasdotto, dopo gli espropri, si è detta disponibile a realizzare opere compensative.  Evangelista punta il dito contro la latitanza dell’assessore Ranaldi e della Giunta.
"A causa dei lavori i terreni attraversati dai tubi del metandotto hanno perso valore. Ho parlato personalmente con i responsabili della ditta che si è detta disponibile a realizzare opere ma fino ad oggi non è riuscita ad avere alcun colloquio per parlare dell’argomento con il sindaco o con un esponente dell’amministrazione comunale. E questo atteggiamento non ha bisogno di giudizi, sono i cittadini ad interpretare quanto accade e farsi un’idea di quello che succede a Palazzo" ha concluso Evangelista