Se c'è un evento che ogni anno richiama migliaia di persone a fine estate nel centro sportivo a Madonna della Neve, se ci sono tante realtà parrocchiali, se ci sono stati tanti aiuti per le missioni, un grande grazie va rivolto a padre Adelmo Scaccia. E per questi motivi e tante altre iniziative che lo hanno visto in prima linea durante i sessant'anni di sacerdozio, domenica scorsa le sue comunità parrocchiali e le tante persone a lui vicine, hanno partecipato alla celebrazione per l'anniversario della sua ordinazione.

Nella chiesa di san Paolo Apostolo ai Cavoni, ospitati dal parroco don Paolo Della Peruta, il ringraziamento al Signore del dono grande del ministero del sacerdozio di Padre Adelmo, per tanti anni parroco a Madonna della Neve. Insieme a lui, Padre Giovanni Foschi, ordinato insieme 60 anni fa. Il vescovo Ambrogio Spreafico ha presieduto la santa messa, insieme al generale degli agostiniani scalzi padre Doriano, presenti tanti sacerdoti. Il vescovo, ha rimarcato le tante doti di padre Adelmo, padre e pastore instancabile, ma soprattutto ha esortato i tantissimi fedeli ad essere cristiani sempre, specialmente in questi momenti difficili.

Presenti tanti ragazzi, associazioni, cresciute in questi anni, grazie a lui, che ancora oggi, lavorano in parrocchia. Il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani ha portato i saluti e il grazie della città. Tanti i ringraziamenti prima della benedizione, testimonianze da Spoleto, dove è stato tanti anni, da Emiliano, che ha tracciato l'operato di padre Adelmo. Roberto De Nardo commissario del Distretto Scout di Frosinone ha portato i saluti ufficiali, dell'F.S.E., ringraziando a nome dei tanti scout presenti, del Gruppo Fr3, leggendo un messaggio dell'assistente nazionale Don Paolo Laterra. ll coro parrocchiale della Madonna della Neve, ha animato la solenne celebrazione. Al termine il taglio della torta preparata da una famiglia e un rinfresco preparato dalla Caritas/Staff Olimpiadi Victoria.