Tante, troppe vetrine abbassate e chiuse nel centro storico? Per il periodo natalizio tornano a "rivivere" grazie ad "Arte in vetrina", l'iniziativa studiata e promossa dall'associazione culturale Acta, in collaborazione con il comune e la Pro loco, per ridare un segno di vita lungo quello che era, a suo tempo, l'asse commerciale cittadino.

L'idea è tanto semplice quanto piacevole ed efficace: riaccendere le luci nei locali per ospitare le opere pittoriche e scultoree realizzate da artisti del nostro territorio e donare così un nuovo lustro alla "Bellezza di una città antica", Alatri. Le zone e le strade coinvolte sono Porta San Pietro, via della Repubblica e Corso Vittorio Emanuele II.
L'effetto, come detto, è gradevole, poiché cambia l'aspetto di un percorso che, altrimenti presenterebbe molte serrande tirate giù, al buio, prive di quella "energia" che, fino a più di qualche anno fa, animava questa parte del centro. E chissà che, per più di un avventore, le vetrine artistiche non costituiscano anche un'occasione per un regalo di Natale che sia diverso, originale: un dipinto, una stampa, una scultura.

L'iniziativa andrà avanti fino a lunedì 6 gennaio 2020, quindi c'è ancora tempo a disposizione per fare il giro di tutti gli ex esercizi commerciali e scoprire quali piccole-grandi "mostre" vi siano state allestite. Dopo l'Epifania, è ovvio, tutto tornerà come prima, ma questo segnale di risveglio potrebbe essere colto dal consigliere comunale delegato al commercio e alle attività produttive, Selenia Abbate (Pd), per poter pensare ad un progetto di rilancio per quei locali che risultano chiusi, sfitti, in pratica abbandonati o quasi e che sono in numero elevatissimo.

È giusto, infine, ricordare gli artisti che hanno deciso di esporre i loro lavori "in vetrina": Romano Orgiti, Daniele Dell'Uomo, Sabrina Faustini, Rita Turriziani Colonna, Alessio Marri, Laura Rossi, Liliana Bauco, Franco Mastracco, Maurizio Minnucci, Angela Cialone e Gessica Dell'Uomo.