Uno strumento grandissimo che abitua il cervello a pensare, a scegliere, che favorisce la crescita. Di cosa parliamo? Della lettura e dell'importanza di avvicinarla sempre più alle future generazioni. E l'Istituto comprensivo II di Ferentino, diretto dal professore Luigi Abbate continua a investire sulla ricchezza delle parole e l'importanza della lettura.

In questi giorni, infatti, gli studenti hanno invitato la cittadinanza a partecipare alla campagna "Dona un libro alle biblioteche scolastiche" per sensibilizzare la società verso il valore della lettura come strumento potente che favorisca, da parte di tutti i bambini e i ragazzi, il raggiungimento delle competenze fondamentali alla vita. Le scuole di Ferentino si sono animate grazie alla manifestazione a livello nazionale "Io leggo perché". A dare il via alla maratona del progetto sono stati i piccoli dell'infanzia Stazione con l'attività: "A scuola con Elmer". Nella scuola dell'infanzia Sant'Agata, i bambini e le docenti attraverso l'attività "Grappoli di parole" hanno animato la giornata con letture di fiabe e racconti accompagnate da illustrazioni su cartelloni con parole chiave riconducibili alle storie lette. Poi è stata la volta dei bambini dell'infanzia di Giovanni Paolo II che hanno svolto attività ludico-didattiche con lo slogan "Il libro apre le porte della fantasia". mentre gli studenti della primaria Giovanni Paolo II hanno animato le vie di Ferentino con attività dal sapore artistico e creativo, tutto all'insegna e alla riscoperta del piacere alla lettura nei suoi molteplici aspetti, grazie alla collaborazione della libreria Mastrangeli. I più piccoli si sono esibiti cantando e mimando il loro lapbook delle vocali. Poi è stata la volta delle classi seconde che si sono cimentate in una staffetta della lettura del brano: "La volpe", tratto dal libro "Piccolo principe".

Gli alunni delle terze, impegnati nel laboratorio di scrittura creativa, hanno dato vita a racconti avventurosi con personaggi fantastici, creando un vero e proprio libricino personale. Le fiabe "La Principessa e il Gruffalo" sono andate in scena grazie agli alunni delle classi quarte con il teatrino delle marionette. Infine, grande successo hanno avuto gli alunni delle quinte con il loro "Kamishiba", un antico metodo giapponese per raccontare storie, appassionando e attirando la curiosità dei presenti. Intanto per le vie di Ferentino di scena un corteo itinerante con gli alunni del plesso di D. Guanella che, da zona Vascello alla "Rotonda" hanno inneggiato slogan inerenti al valore della lettura accompagnati dal suono dei tamburi. Arrivati in piazza Matteotti, tutti gli alunni, docenti hanno aperto la manifestazione cantando l'inno nazionale. Successivamente gli alunni delle classi prime si sono esibiti animando letture e storie a ritmo di "samba" e cantando la "Canzone delle vocali". È toccato poi alle seconde che si sono susseguite cantando la storia del "Il Topo di biblioteca", mentre, subito dopo, gli alunni delle classi terze si sono appassionati nella lettura di storie legate ad Halloween. In seguito, gli alunni delle classi quarte hanno mostrato, ai presenti, la realizzazione di fumetti, tratti da racconti avventurosi, su testi letti in classe. I genitori, insieme agli alunni e agli insegnanti, hanno partecipato ad un allegro girotondo finale rendendo tutta la manifestazione gioiosa. La mattinata si è conclusa con l'intervento del sindaco Antonio Pompeo il quale ha sostenuto con forza il messaggio della campagna "Io leggo perché". Nel pomeriggio la manifestazione ha avuto seguito con la partecipazione degli alunni della scuola secondaria di primo grado: classi II A e II C, i quali hanno vissuto momenti emozionanti attraverso l'incontro con l'autore: Massimiliano Gobbo, nella libreria Collalti, leggendo alcuni racconti scritti dagli alunni durante il progetto Pon "Scrittura creativa". Poi, insieme agli alunni della primaria D. Guanella, hanno formato un corteo che da via XX Settembre hanno raggiunto via Matteotti dove tutti si sono esibiti cantando l'inno nazionale richiamando l'attenzione dei presenti i quali sono stati invitati a donare un libro per arricchire le biblioteche scolastiche.