Genova, sei aprile 2019. Il dolore dell'Aquila a dieci anni dal terremoto, la volontà e la capacità di assicurare una maggiore sicurezza a quelli che saranno i cittadini di domani realizzando, specie nelle zone sismiche ad alto rischio strutture sicure, antisismiche, come il prototipo di Sora. Sul palco della tre giorni di "Futura", che ha posto al centro la scuola e l'innovazione, a chiudere la kermesse l'architetto di fama internazionale e senatore a vita, Renzo Piano.

Dal Palazzo della Borsa, sabato scorso, l'importante genovese ha consegnato al Ministro dell'istruzione Marco Bussetti il progetto in scala della scuola innovativa da lui firmata che verrà realizzata a Sora, davanti a una platea di studenti, di addetti ai lavori e ai sindaci di Genova e Sora. L'architetto Piano ha condiviso la scena con i due giovani professionisti del suo gruppo di lavoro G124, Maria Paola Persico e Roberto Fioretti che insieme all'architetto Massimo Alvisi e all'ingegnere Maurizio Milan hanno progettato la scuola in provincia di Frosinone.

L'Archistar ha descritto quanto sorgerà nel rione Napoli della città volsca, come un progetto sperimentale, fatto di legno, che al centro vede un albero. Un edificio pensato per otto classi, elementari e medie, attento al messaggio pedagogico e dove, al piano terra, la città incontra la scuola e sul tetto, con la terrazza di Talete, ci si affaccia al mondo. Ricordiamo una scuola finanziata con 6.8 milioni di euro, di cui 5.8 erogati dal Ministero dell'istruzione e uno dal dipartimento Casa Italia.

«Il mio ruolo è fare dei progetti pilota. Sono grato al ministero e al ministro in persona per questo -ha detto il senatore Piano sabato da Genova in riferimento al gruppo di lavoro G124, aggiungendo sulla scuola- È un progetto pilota. Partiremo a breve con i lavori in una cittadina chiamata Sora. Una scuola è un luogo importante anche perché luogo di certezze, a esempio in caso di sisma. In una scuola ci va tutta la città, i bambini, i genitori, i nonni e questa di Sora è un esempio di sicurezza dal punto di vista sismico ha continuato Piano- Dobbiamo accettare che il nostro Paese è sismico e affrontare il tema una volta per tutte».

A margine dell'appuntamento parole di soddisfazione sono giunte dal sindaco Roberto De Donatis che ha nuovamente ringraziato l'architetto Piano, il suo gruppo di lavoro e il Governo.«A Genova si è parlato di Sora: un vero orgoglio. Entro giugno partirà la fase di demolizione. L'impegno di tutti è quello di vedere realizzata la scuola e tagliare il nastro nella primavera del 2021».