Si è chiusa in questi giorni a Roma la quarta edizione di "Cardionephrology 2019", con i lavori concentrati non solo sulla sindrome cardiorenale e le sue sequele ma anche e grazie ad una serie di finestre dedicate, alle cardionefropatie di origine metabolica e su tutte le patologie acute che colpiscono contemporaneamente rene ed apparato cardiovascolare.
Ed allora se di questo si è parlato non poteva certamente mancare Acqua Fiuggi, sponsor ufficiale del convegno di natura medico scientifica celebrato nella prestigiosa cornice dell'Ergife Palace Hotel.

«Un meeting internazionale strutturato su diverse sessioni scientifiche – spiega il prof. Renato del Monaco, direttore sanitario delle Terme di Fiuggi alcune di esse in collaborazione con altre società scientifiche, distribuite su tre sale in parallelo con letture magistrali tenute da relatori di provata fama nazionale ed internazionale». Infatti uno spazio importante è stato assegnato alle proprietà terapeutiche dell'Acqua Fiuggi con una relazione tenuta in plenaria dallo stesso del Monaco dal titolo "Il ruolo della terapia idropinica nel paziente affetto da sindrome metabolica". «Una occasione importantissima -tiene a precisare il direttore sanitario delle Terme di Fiuggi- per ribadire l'unicità della nostra oligominerale, per evidenziare le sue riconosciute proprietà, e soprattutto per iniziare ad allargarne l'utilizzo in patologie come quelle dismetaboliche, tra queste sicuramente il diabete con iperuricemia».

"Cardionephrology 2019" ha festeggiato anche la "Giornata Mondiale del Rene" e lo stand della Fiuggi per l'occasione è divenuto il centro dell'area espositiva. L'ennesimo successo di un'acqua unica al mondo grazie all'eccellente lavoro svolto dal team dell'azienda termale guidato dal direttore generale Mirco Gabbin e per la parte commerciale e marketing da Sandro Basilico e Simona Necci. Un'altra medaglia d'oro che va ad aggiungersi ad un medagliere fiuggino già ricco di successi e riconoscimenti, conquistati in ogni parte del mondo.