C'era la giunta comunale al gran completo, martedì pomeriggio, nella sala consiliare del comune di Fiuggi a ricevere i top manager del Gruppo Forte Village, la società italo-russa che annovera tra i soci importanti petrolieri vicini al presidente Putin e che, come noto, ha partecipato il 19 febbraio scorso all'asta gestita dal tribunale di Frosinone, aggiudicandosi l'incanto relativo alla proprietà del Grand Hotel Palazzo della Fonte, con un'offerta di sedici milioni e mezzo di euro, piegando la cordata concorrente (tutta russa), operante nel settore degli investimenti immobiliari, che si è fermata invece a un'offerta di 15 milioni e mezzo di euro.

L'incontro
Accompagnato dall'avvocato Giorgio De Santis, che ha seguito l'operazione e da Magno Cristiani, uno dei massimi responsabili societari, il presidente ed amministratore delegato del Gruppo Forte Village, Lorenzo Giannuzzi, ha illustrato agli amministratori comunali propositi e prospettive dell'investimento da oltre sedici milioni di euro.
Il manager ha spiegato al sindaco Alioska Baccarini, al vice sindaco Marina Tucciarelli ed agli assessori e consiglieri presenti, quali sono state le analisi compiute e poste a base dell'importante investimento, fondato sulle enormi qualità e bellezze del Palazzo della Fonte, ma anche sul potenziale della cittadina idropinica. Giannuzzi ha anche spiegato che la società intende effettuare importanti investimenti per l'ammodernamento della struttura alberghiera, ove verrà realizzato un centro terapeutico e del benessere tra i migliori al mondo, destinato a clienti top in sinergia col Forte Village. «Un investimento – ha detto Giannuzzi – basato su un'attenta analisi economica, ma determinato anche dai sentimenti nutriti verso questa meravigliosa città e verso un albergo di cui vi era ottima conoscenza, per essere stato il direttore di questa struttura per molti anni, dopo l'iniziale acquisto da parte del gruppo Forte». Quindi il racconto da parte di Giannuzzi dell'affetto nutrito per Fiuggi e per il Palazzo della Fonte, prima ancora che da Lord Forte, all'epoca a capo del gruppo alberghiero tra i più importanti al mondo. Lo stesso Giannuzzi agli inizi degli anni ‘90 aveva curato la riapertura dell'albergo cinque stelle meta di reali e personaggi famosi da sempre.