Ultima domenica ecologica della prima parte dell'anno. Domani, con il solito orario 8-18, si fermano nell'area interdetta al traffico, tutti i veicoli. Un provvedimento necessario in base al piano regionale di risanamento della qualità dell'aria, peraltro in fase di revisione come annunciato dall'assessore all'Ambiente Enrica Onorati nel corso del consiglio regionale straordinario sull'inquinamento nella Valle del Sacco.

Frosinone lo scorso anno ha chiuso al secondo posto in Italia per numero di giornate oltre i limiti per le polveri sottili come rilevato dalla centralina di via Puccini e come riportato nel dossier Mal'aria di Legambiente. Quest'anno, nel primo monitoraggio, il capoluogo ciociaro è addirittura il peggiore d'Italia. Una situazione cronica che si ripete ogni anno (lo scorso anno la media del pm10 allo Scalo è stata superiore rispetto a quella registrata nel 2017) e che necessita di interventi forti. L'amministrazione comunale oltre alle quattro domeniche ecologiche previste per legge e alle targhe alterne, ha imposto di abbassare la temperatura negli edifici pubblici e privati, di non usare combustibili a biomasse laddove si è allacciati alla rete del gas metano, ha vietato di bruciare sterpaglie all'aperto, e ha disposto, proprio in questi ultimi giorni, un ulteriore controllo sugli impianti di riscaldamento.Il Comune,infatti, ha annunciato verifiche a campione su 200 impianti fino al 15aprile e, al ritorno della stagione fredda, altri 450. Nonché c'è il bando ai veicoli commerciali e diesel fino a Euro 3 a seguito dell'accordo firmato tra la Regione Lazio e il ministero dell'Ambiente. Un provvedimento quest'ultimo che, in tutta la provincia, potrebbe interessare oltre sessantatremila veicoli.

Intanto per la giornata del blocco del traffico non sono previsti eventi particolari, come più volte richiesto. Tuttavia la contemporaneità con il carnevale e la prima domenica del mese farà sì che ci saranno un appuntamento alla Casa della cultura alle 15.30, con la sfilata delle mascherine ed esibizioni di clown e giocoleria, e il mercatino dell'artigianato nel centro storico. Intanto sul fronte delle polveri sottili, a fine febbraio, gli sforamenti giornalieri dei 50 microgrammi per metro cubo sono 40 allo Scalo e 14 in viale Mazzini. In provincia Ceccano è a 39, Cassino a 31, Ferentino a 15 e Alatri a 8.