Una nuova realtà che entra in funzione al servizio della comunità palianese, dedicata al sostegno attivo delle famiglie che ogni giorno vivono nel concreto le difficoltà legate alla disabilità dei propri familiari: questo il traguardo celebrato sabato scorso, 23 febbraio, nella cerimonia di inaugurazione del "Centro di Inclusione Sociale" di Paliano, struttura ricavata dall'amministrazione Alfieri negli spazi riqualificati dell'ex consultorio di via del Pontone. L'iniziativa, introdotta dall'assessore alle Politiche Sociali Eleonora Campoli, ha visto la partecipazione del dott. Roberto Proietti dell'AISO "Associazione Italiana Solidarietà" - il soggetto gestore delle attività del centro – di Antonio Vannisanti in rappresentanza della Regione Lazio e dell'assessorato alla Sanità. A suggellare l'evento i saluti istituzionale i ringraziamenti del sindaco Domenico Alfieri, seguiti dal contributo di Marco Bonini, attore e scrittore, che ha condiviso con i presenti la propria esperienza di vita con il mondo della disabilità, affrontata di recente nel suo ultimo romanzo "Se ami qualcuno dillo" dedicato al padre. Presenti all'iniziativa il presidente della BCC Giulio Capitani e il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali di Colleferro Diana Stanzani.

«Questa nuova struttura – ha dichiarato l'assessore Campoli - nasce con lo scopo di fornire un punto di riferimento per i nostri ragazzi e le famiglie, che affrontano nel quotidiano la "sfida" della disabilità. Un luogo sicuro e protetto, in cui poter svolgere laboratori, attività intellettuali e manuali, dialogare e aprirsi al confronto, praticando in maniera concreta, giorno per giorno, il concetto di inclusione. Il mio ringraziamento va al presidente dell'associazione AISO Roberto Cicini per la disponibilità e l'impegno, a tutti i volontari che ci hanno aiutato ad allestire gli spazi, ad Antonio Cielo e il centro diurno "Artisticamente" che ci ha fatto visita, alle famiglie, all'Ente Palio per il contributo che hanno donato al centro per l'acquisto dei primi materiali».
«I servizi legati ai bisogni sociali della nostra città hanno rappresentato e rappresentano tuttora una priorità per la nostra amministrazione. Con l'apertura di questa struttura implementiamo la rete dei servizi territoriali. Anche io voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato. In primis l'assessore Campoli per il lavoro svolto, l'associazione AISO che coordinerà le attività e la Regione Lazio per il sostegno e la presenza». Queste le parole del sindaco Alfieri.