Completata l'installazione della segnaletica di emergenza comunale. Il Piano di protezione attivo al cento per cento.

«In questi giorni – ha dichiarato l'assessore ai lavori pubblici Dino Belli – i nostri cittadini avranno sicuramente notato, in tutte le contrade, che abbiamo terminato l'installazione della segnaletica del piano di emergenza comunale: l'indicazione delle aree di attesa e di ricovero/accoglienza della popolazione e quelle di localizzazione del centro operativo. Le aree di attesa sono luoghi di prima accoglienza dove sarà garantita assistenza alla popolazione negli istanti successivi all'evento calamitoso, oppure in conseguenza di segnalazioni nella fase di allerta. In queste aree la popolazione riceverà i primi generi di conforto, in attesa dell'allestimento delle aree di ricovero».

Il Comune di Strangolagalli ha individuato ben sedici aree di attesa, tre delle quali immediatamente a ridosso del centro storico. Le restanti aree sono spalmate sull'intero territorio. Le zone in cui si prevede l'allestimento delle aree di accoglienza sono tre: il parcheggio di via Ricorno; il parcheggio di via Circonvallazione e il campo sportivo di via Colle Campano.
«Per quanto riguarda il centro operativo – ha spiegato Belli – abbiamo istituito la sede nei locali della scuola dell'infanzia Colle Campano. Un luogo al di fuori del centro storico, ma vicino a una viabilità facilmente percorribile e non passibile di interruzione per crolli di edifici. Presenta spazi che garantiscono riunioni, comunicazioni, funzioni di supporto e altro. Sono stati individuati gli altri edifici ‘strategici' (che devono garantire la funzionalità delle azioni di comando e controllo dell'emergenza a seguito dell'evento) quali il Municipio, la stazione dei carabinieri e la sede della Protezione civile. Prossimo passaggio, l'assemblea pubblica per l'illustrazione del Piano alla popolazione». Il sindaco Giovanni Vincenzi, il consigliere delegato al ramo Gaetano Perilli, il presidente della Protezione civile Pasqualino Lisi e il redattore del piano, l'architetto Claudio Caserra, sono al lavoro per organizzare l'incontro.