Si è chiusa nel migliore dei modi la questione relativa alle spettanze dovute ai dipendenti che avevano aperto uno stato di agitazione verso l'amministrazione comunale guidata da Roberto Caligiore.
L'amministrazione è riuscita a scrivere la parola "fine" di una spinosa vicenda che si trascinava da otto anni: gli arretrati dovuti alle indennità di vacanza contrattuale. Il consigliere con delega al personale, Angelo Macciomei, della lista "Noi per Ceccano" ha annunciato soddisfatto: «Nei mesi di marzo e aprile l'amministrazione ha autorizzato, dopo essersi confrontata con le varie sigle sindacali coinvolte, a pagare quella che è la "vacanza contrattuale" dei dipendenti comunali di Ceccano così come specificato nella delibera di Giunta votata nei giorni scorsi.
Quello che ci preme mettere in evidenza è che questa amministrazione, facendo uno sforzo importante, farà fronte al pagamento di queste somme che si sono accumulate per anni e che sono, in buona parte, frutto del mancato interessamento delle amministrazioni precedenti. Se vi avessero fatto fronte non ci saremmo trovati oggi in queste condizioni».
Anche perché sembrerebbe che si stia parlando di una somma complessiva che si aggira intorno ai 170.000 euro. Insomma un brutto colpo per le esangui casse del Comune. Sicuramente l'impatto non sarebbe stato così pesante se i crediti vantati dai dipendenti fossero stati spalmati mese per mese in tutti questi anni.
Anche il primo cittadino Roberto Caligiore ha voluto sottolineare il risultato punzecchiando i governi di centrosinistra che hanno amministrato Ceccano negli anni passati: «Siamo l'amministrazione della concretezza. Cerchiamo di trovare una strada e una soluzione là, dove i molti che ci hanno preceduto, hanno fatto finta di non vedere. Questa è l'ennesima risposta a coloro che cavalcano il giorno di ritardo o la sofferenza di cassa, non certo voluta da noi, per creare tensione e allarmismo. Programmiamo i nostri interventi e cerchiamo di concordarli con le parti in causa.
Oggi i nostri dipendenti portano a casa un risultato importante». Si chiude così definitivamente una polemica che andava avanti da molto tempo.