La storia in classe. Commovente incontro con Miriam Dell'Ariccia, ebrea di Roma, scampata alla Shoah. L'evento coordinato dalla professoressa Annunziata Scarano ha visto la partecipazione degli alunni delle classi V dei plessi di scuola primaria (Scrima, Capoluogo e Casavitola). Il tutto incorniciato dai canti del coro G. Armellini diretto dai professori Augusto Colasanti ed Emilio Fiorini. Tante anche le opere esposte realizzate nel laboratorio di arte. Realistico e coinvolgente il racconto di Miriam, scampata alla deportazione.

La sua storia è narrata nel libro di Italo Arcuri "Memme Bevilatte salvata da Teresa", una storia di grande coraggio che si svolge tra l'ottobre del 1943 ed il giugno 1944 a Riano. In quel periodo Teresa Giovannucci e Pietro Antonini, mettendo a rischio la loro vita, per 9 lunghi mesi nascosero presso la propria casa otto ebrei, tra cui una bambina di tre anni, Miriam Dell'Ariccia, salvandoli da morte certa. Il 30 giugno 1993 Teresa e Pietro sono stati nominati "Giusti tra le Nazioni" e in loro memoria, a Gerusalemme, nel Giardino dei Giusti, è stato piantato un albero. Un ringraziamento alla professoressa Lucia Favilla, presidente dell'Unicef di Frosinone, che con la sua presenza ha ricordato la violazione dei diritti umani, soprattutto dei bambini, in tante aree di guerra. Ad impreziosire la giornata gli interventi del professor Amedeo Di Sora, della dirigente Nisia Bianchi e dei ragazzi. Un grazie al sindaco Enzo Perciballi e all'assessore Anna Maria Fratarcangeli.A.C.