Rinvenuti una cisterna e un pozzo probabilmente di epoca romana in occasione delle indagini archeologiche effettuate sui cantieri aperti per la realizzazione del parcheggio di via Boccaccio e dell'area verde attrezzata di San Rocco. I due ritrovamenti sono stati esaminati, fotografati, catalogati, protetti con un apposito telo e ricoperti. Non si tratta di reperti rilevanti, ma delle note e diffuse testimonianze risalenti all'antica colonia di Fregellae di cui il territorio è ricco e che ora sono riportati negli specifici archivi.
Le verifiche effettuate con scavi assistiti da un'archeologa appositamente nominata e con la supervisione della Soprintendenza ai beni Archeologici si sono concluse, ed è stato acquisito dall'Ente il nulla osta per procedere con i lavori.
Finalmente i cantieri ripartiranno a via Boccaccio e nell'area adiacente la chiesa di San Rocco dove sono previsti rispettivamente la realizzazione di un parcheggio con trenta stalli di sosta ed un'area sportiva aperta a tutti, comprensiva di un innovativo percorso di allenamento calistenico. Il primo è un vecchio progetto che ha subìto modifiche, aggiustamenti e ridimensionamenti negli anni e che garantirà un'area di sosta per le macchine in prossimità di via Campidoglio alta. Il secondo invece è il progetto "Ceprano in forma", votato con il bilancio partecipativo 2015, intervento che prevede un investimento di 45 mila euro e contempla la realizzazione di un'area pubblica verde, centro di aggregazione.
Inevitabilmente gli scavi effettuati in territorio di Ceprano, specie se non lontani dalla via Latina, riportano alla luce antiche testimonianze. Il pozzo è stato rinvenuto nell'area di scavo di via Boccaccio, la cisterna nel cantiere adiacente la chiesa di San Rocco. Analoghi ritrovamenti sono stati effettuati in passato, specie là dove ci sono falde acquifere non profonde, in prossimità delle quali si scavavano pozzi. Molto probabilmente in corrispondenza dei due ritrovamenti saranno installati cartelli con le informazioni dei reperti.