Un ritorno al lavoro tra i disagi per gli operai Fca. Ieri, dopo due settimane di ferie, i cancelli dello stabilimento Alfa Romeo di Piedimonte San Germano hanno riaperto i battenti ma tra i disagi delle tute rosse che si servono del trasporto pubblico Cotral: niente bus all'andata e niente al ritorno.
Un grosso disagio che ha fatto infuriare gli operai che hanno dovuto andare al lavoro con le proprie automobili.
A farsi portavoce del problema degli operi è stato il segretario provinciale Frosinone e Latina Fiom Cgil, Donato Gatti. La sigla già nel mese di luglio aveva sollevato la questione dei trasporti: «Ipotizzavamo che saremmo andati incontro a disagi nel mese di agosto e per questo avevamo invitato a un confronto sindacati, azienda e società del trasporto pubblico. Il tavolo non c'è stato -ha evidenziato Gatti- e il primo giorno di rientro ha registrato molti problemi tra gli operai che viaggiano con i mezzi, sia del Lazio che della Campania». Un problema che negli anni passati non si era posto visto che la Fiat ad agosto era sempre in ferma.
Intanto la prossima settimana tutto dovrebbe tornare alla regolarità ma la Fiom promette battaglia. Nei prossimi giorni il sindacato monitorerà la situazione e, inoltre, annuncia che potranno esserci delle azioni di protesta se non verrà immediatamente ripristinato il servizio.
Duro anche il segretario Uilm, Francesco Giangrande, che ha puntato il dito contro la programmazione delle ferie della società del trasporto pubblico che avrebbe lasciato a "piedi" gli operai Fca in questi giorni. «Ci eravamo mossi a fine giugno con l'assessore regionale al Lavoro che ha interpellato quello dei Trasporti -spiega Giangrande- Chiediamo alla società ferie scaglionate e programmate come in tutti gli altri settori dei servizi». Ma i tempi erano stretti. Sempre in quell'incontro, evidenzia Mirko Marsella segretario Fim Cisl, le sigle hanno chiesto alla Regione di impegnarsi per le prossime fermate dello stabilimento, già a partire da dicembre.