La posta non arriva o arriva tutta insieme, comprese bollette scadute e importanti raccomandate, e a Pignataro Interamna c'è anche il problema della fila chilometrica allo sportello, visto che da un po' di tempo è al lavoro un solo impiegato. La situazione sul mancato recapito e allarmante anche a Esperia. Sulle barricate i sindaci dei due paesi.
«In seguito alle continue lamentele da parte dei cittadini sulla qualità dei servizi offerti dall'ufficio postale di Pignataro Interamna -ha scritto in una lettera ufficiale Benedetto Murto- sono costretto a farmi carico di segnalare quanto appreso e anche constatato di persona. Possiamo distinguere due problematiche. La recente messa a riposo di una dipendente, ha lasciato l'ufficio con la sola direttrice e ciò comporta file lunghissime e forte proteste da parte dei cittadini. In secondo luogo, il servizio di posta ormai da tempo non è più funzionante. Sono innumerevoli le segnalazioni di ritardi o addirittura di mancata consegna della posta».

Una situazione al collasso: i cittadini da oltre un mese continuano a segnalare questa problematica. Murro, e insieme a lui il sindaco di Eperia Giuseppe Villani, chiedono a Poste Italiane di voler risolvere quanto prima le varie falle. I Comuni si faranno carico di raccogliere le istanze dei cittadini e rimetterle all'azienda. «Si rappresenta intanto l'estrema urgenza della presenza di due dipendenti presso gli sportelli dell'ufficio di Pignataro Interamna , per alleviare le difficoltà oggettive e per evitare problemi di ordine pubblico» ribadisce Murro.

Lo stesso problema del mancati recapiti o della consegna in ritardo della posta ha riguardato anche altri paesi del territorio, dove la situazione sembra essere migliorata.
Si sono verificati addirittura casi eclatanti: un telegramma smarrito ha determinato il rischio della compromissione di un posto di lavoro, multe recapitate in ritardo hanno richiesto spiegazioni presso gli enti che le hanno emesse, e ancora bollette pervenute in netto ritardo hanno causato distacchi e ulteriori sanzioni. Quest'ultimo caso ha riguardato in particolare ad Esperia la tassa sui rifiuti, la Tari.