Accordo tra Asl e sindacati sui buoni pasto. Dopo diciotto anni nuovi importi e formato elettronico. È stato raggiunto nei giorni scorsi dal tavolo sindacale, tra la delegazione di parte dell'Azienda sanitaria locale e i rappresentanti sindacali, l'accordo che dopo diciotto anni modifica la disciplina del valore e della tassazione relativa ai buoni pasto.
Un accordo che permette di avvicinare, in questo modo, tutti i dipendenti dell'Asl a quelli di altri luoghi di lavoro.

I dettagli
I buoni pasto da cartacei, dunque, diventeranno elettronici. E, inoltre, scompare la trattenuta di 1,03 euro su ciascuno di essi. Tra sei mesi il valore da 5,16 euro passerà a 6,16 euro per raggiungere l'anno successivo quota 7 euro. E questo senza alcuna trattenuta. L'input è arrivato direttamente dal commissario straordinario Asl Luigi Macchitella.
Input che è stato portato a termine dal direttore amministrativo Vincenzo Brusca che, al tavolo sindacale, ha guidato la delegazione trattante Asl, in considerazione del fatto che la stragrande maggioranza dei buoni pasto è erogata al personale del comparto, tra cui è molto numeroso quello infermieristico e turnista.