L'assegno di natalità (anche detto "Bonus bebè") è un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo tra il 1º gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018 con un Isee non superiore a 25.000 euro. L'assegno, ricorda l'Inps, è annuale (massimo di 12 mensilità) e «viene corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo». La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare,a seguito dell'adozione o dell'affidamento.
Se l'assegno non può più essere concesso al genitore richiedente (perché, ad esempio, decaduto dalla potestà genitoriale o perché il figlio è stato affidato in via esclusiva all'altro genitore), ricorda l'Istituto di previdenza, si può «subentrare nel diritto all'assegno presentando una nuova domanda entro 90 giorni dall'emanazione del provvedimento del giudice, che dispone la decadenza dalla potestà o l'affidamento esclusivo all'altro genitore». In caso di decesso di chi lo ha richiesto, «prosegue a favore dell'altro genitore convivente col figlio».