Il Comune di Amaseno apre alla carta d'identità elettronica. Da ieri è possibile chiedere all'ufficio anagrafe il rilascio della card dotata di microchip e di sofisticati elementi di sicurezza.
La nuova carta d'identità è un'evoluzione del documento cartaceo e consentirà di comprovare l'identità del titolare in Italia e all'estero grazie ad un numero unico di riconoscimento e alla rilevazione dell'impronta digitale. L'aspetto che però è importante sottolineare riguarda la possibilità, in sede di rilascio, di esprimere la propria volontà a rendersi disponibili alla donazione di organi e tessuti. Tale dichiarazione risulterà direttamente dalla carta e comporterà l'iscrizione nel registro dei donatori. Il sindaco Antonio Como ha precisato che si tratta di un impegno assunto nel corso del convegno su tema "Importanza della donazione di organi e tessuti", iniziativa promossa da Laura Antonelli, che dopo aver riacquistato la vista grazie a due trapianti di cornea si è sentita in dovere di «rendere al prossimo l'aiuto ricevuto sensibilizzando quante più persone possibili circa il valore della donazione», con il supporto dei dottori Moreno Bartolomucci e Domenico Cestra, rispettivamente responsabile dell'ufficio coordinamento trapianti della Asl di Frosinone e suo vice. Il sindaco ha chiarito che «lo sviluppo della card elettronica ha tra i suoi scopi quello di sollecitare i cittadini a conoscere il mondo della donazione, grazie all'attività di informazione portata avanti da Laura e dai medici. Una volta richiesto il documento, sarà infatti possibile parlare con i medici e dare il proprio assenso, come io ho dato il mio».