La nuova gestione della storica Certosa di Trisulti affidata per 19 anni alla D.H.I. "Dignitatis Humanae Institute". prende corpo. Dal 25 marzo ci saranno le nuove modalità di accesso al monastero. In sintesi si pagherà un biglietto di 5 euro e di 2,5 per i ragazzi fino a 14 anni mentre io residenti di Collepardo avranno accesso gratuito. E così dopo oltre mille anni di accesso libero arriva l'annunciata novità.
L'appuntamento che è stato moderato da Luciano Rea si è svolto ieri mattina proprio all'interno della certosa. Ricordiamo che il complesso monastico di Trisulti nasce dai Benedettini alla fine del X secolo, dal 1200 si insedia il nuovo ordine dei Certosini che resteranno a Collepardo fino al 1947,da quella data fino ad oggi sono stati i cistercensi i custodi del monastero. Ora dopo il bando ministeriale la nuova gestione. Ad aprire i lavori è stato Benjamin Harnwell, presidente D.H.I. che ha ringraziato il ministero e polo museale del Lazio per aver scelto D.H.I, il priore Padre Ignazio (l'ultimo monaco ancora presente dentro la Certosa), il sindaco di Collepardo Mauro Bussiglieri e tutti coloro che collaboreranno a rendere la Certosa viva e fortemente spirituale.
Dal 25 marzo 2018 si entrerà all'interno della Certosa ad orari prefissati, con un biglietto e si usufruirà della visita guidata curata dal centro guide Cicerone. Ogni domenica mattina alle 9 si terrà la messa aperta a tutti coloro che vorranno assistere alla celebrazione. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Mauro Bussiglieri. «Sapremo cogliere questa opportunità per promuovere i nostri tesori, il centro storico, l'ecomuseo, le Grotte, il pozzo d'Antullo. Ringrazio la nuova gestione per aver confermato che per i residenti di Collepardo l'ingresso sarà gratuito». Il centro guide Cicerone, che da due anni ogni domenica effettua visite guidate gratuite, curerà l'accoglienza garantendo anche la valorizzazione del bene con guide turistiche professionali coordinate da Francesca Casinelli.