La processione religiosa e quella storica del Venerdì Santo per l'edizione 2018 saranno riunificate. Una decisione saggia che dopo oltre vent'anni trova uniti Pro loco, la chiesa e la confraternita della "Passione e morte di nostro Gesù Cristo". Partiranno insieme dalla chiesa di San Matteo e anche l'itinerario, crocifissione compresa che sarà spostata nell'area del Parco della Rimembranza, subiranno variazioni. Si torna all'antico e i commenti sono tutti positivi.
La svolta è nata da un incontro in vista dei preparativi della data del prossimo 30 marzo. Al vertice presenti il Vicario Foraneo di Alatri don Antonio Castagnacci, il presidente della Pro loco Orestino Fanfarillo e il commissario straordinario della confraternita Stefano Palombarini. L'idea discussa nella riunione ha trovato subito l'adesione di tutti. Ovviamente fondamentale il parere di don Antonio Castagnacci che non ha trovato ostacoli negli altri interlocutori. Anzi, la soddisfazione è stata massima: «Un fatto storico – commenta Orestino Fanfarillo – E il merito è di tutti. Ringrazio don Antonio e il commissario della confraternita per questa decisione». Un plauso a tutti. I diretti interessati hanno stilato una nota: «Il Vicario Foraneo di Alatri don Antonio Castagnacci, il presidente della Pro loco Orestino Fanfarillo e il commissario della confraternita Stefano Palombarini, comunicano che la processione religiosa e la rievocazione storica del Venerdì Santo ad Alatri, che si svolgerà il 30 marzo 2018, subirà delle variazioni di orario e di impostazione. La processione religiosa partirà alle 20.30 dalla chiesa di San Matteo seguita e unificata alla rievocazione storica che percorerrà lo stesso tragitto». Tutti i dettagli illustrati nella conferenza di presentazione del Venerdì Santo che si terrà il 24 febbraio alle 11 nella biblioteca comunale nel Palazzo Conti Gentili.